La Sicilia

http://www.lasicilia.it/
Edito a Catania, La Sicilia è il secondo quotidiano della Sicilia, dopo il Giornale di Sicilia. Fu fondato il 15 marzo 1945, anche se verrà registrato al tribunale di Catania solo il 7 giugno 1948. Deve il suo nome a una precedente testata giornalistica pubblicata dal 1901 al 1923, e fu creato inizialmente come organo d'informazione del Partito Liberale siciliano, da un gruppo di liberali e monarchici tra cui Domenico Sanfilippo, l'avvocato Mattia Ciancio e l'industriale dei molini Fazio, proprietari della società editrice Rinnovamento.
La Sicilia
Edito a Catania, La Sicilia è il secondo quotidiano della Sicilia, dopo il Giornale di Sicilia.
Fu fondato il 15 marzo 1945, anche se verrà registrato al tribunale di Catania solo il 7 giugno 1948. Deve il suo nome a una precedente testata giornalistica pubblicata dal 1901 al 1923, e fu creato inizialmente come organo d'informazione del Partito Liberale siciliano, da un gruppo di liberali e monarchici tra cui Domenico Sanfilippo, l'avvocato Mattia Ciancio e l'industriale dei molini Fazio, proprietari della società editrice Rinnovamento.
Il primo direttore responsabile fu Alfio Russo, che rimarrà a La Sicilia solo un anno e mezzo, per poi trasferirsi, come caporedattore, al Risorgimento Liberale di Roma (in seguito Russo sarà direttore prima de "La Nazione" di Firenze, dal '53 al '61, e poi del "Corriere della Sera", dal '61 al 1968). Secondo direttore responsabile de La Sicilia fu Antonio Prestinenza.
Gli anni decisivi per l'espansione nel giornale cominciano quando la direzione e la proprietà del quotidiano passano a Mario Ciancio Sanfilippo, nipote del fondatore. È il 1976 e il nuovo editore decide di potenziare tutte le attività editoriali, tanto che negli anni Ottanta il giornale arriva a raggiungere la tiratura di 75.000 copie. Si espande anche la diffusione, con le nuove edizioni per le province di Siracusa, Enna e Caltanissetta.
Un'altra “rivoluzione” editoriale arriva nel 2002, con la separazione dei tomi provinciali da quello regionale. Tra le altre azioni portate avanti dall'editore-direttore: la creazione del "Centro Stampa Sicilia", stabilimento che, oltre a stampare il suo quotidiano, curerà la stampa delle edizioni siciliane di alcuni quotidiani nazionali tra cui il Corriere dello Sport e la Repubblica. Nel 1967 La Sicilia ha assorbito il concorrente Corriere di Sicilia. Il gruppo di Ciancio acquisterà poco tempo dopo anche l'Espresso Sera.
Oggi La Sicilia è diventato un giornale di riferimento nella regione, soprattutto a Catania, e pubblica periodicamente anche alcuni inserti tra cui Vivere, Stilos, La Sicilia @nnunci e Sicilia. Al giornale sono collegate le reti televisive Antenna Sicilia, Teletna, Telecolor e Video 3, come pure radio Radio Sis, Telecolor e Video 3. La Sicilia si trova anche in versione online all'indirizzo web: http://www.lasicilia.it
Negli anni Novanta la testata ha dovuto affrontare delle accuse di atteggiamento omertoso per quanto riguarda alcuni fatti inerenti alla mafia. Le critiche arrivarono dall'eurodeputato Claudio Fava, figlio del giornalista Giuseppe-Pippo Fava, ucciso a Catania proprio per il suo impegno antimafia. Tra le accuse principali che Claudio Fava rivolse a La Sicilia, quella di esser stato l'unico giornale a non aver fatto i nomi degli incriminati dopo primi mandati di cattura per la strage di via Carini. In particolare La Sicilia non aveva fatto il nome del boss Nitto Santapaola.
E proprio il figlio di Nitto Santapaola, Vincenzo, il 9 ottobre del 2008 scrisse una lettera da un carcere di massima sicurezza, che fu pubblicata nel giornale di Ciancio e che costò a La Sicilia un'altra pioggia di critiche: essendo in regime di 41bis, infatti, quella lettera Santapaola non avrebbe nemmeno potuto spedirla.
Mario Ciancio Sanfilippo è tuttora direttore responsabile del giornale. Tra le altre firme autorevoli: Candido Cannavò, Enzo Catania.
Commenti
Leggi i commenti. Clicca qui>>